Richiesta di riattivazione della fornitura gas a seguito sospensione per potenziale pericolo
In caso di accertata perdita sull’impianto interno del cliente finale Centria provvederà alla sospensione della fornitura per potenziale pericolo.
Per richiedere la successiva riattivazione, il cliente finale dovrà far riparare l’impianto da un installatore in possesso dei requisiti tecnici professionali.
Dopo che l’installatore avrà effettuato con esito positivo le verifiche e la prova di tenuta sull’impianto secondo quanto previsto dalla legislazione e norme tecniche vigenti,
rilascerà la documentazione attestante l’avvenuta messa a norma dell’impianto (Modulo A12 e copia del certificato di possesso dei requisiti professionali secondo il DM 37/08,
o della visura, rilasciati dalla Camera di Commercio, in corso di validità) che sarà ritirata in fase di riattivazione in originale dai nostri incaricati.
Si ricorda che la data del modulo A/12 deve essere successiva alla data di sospensione della fornitura.
Per le sole forniture alimentate con contatori di classe superiore a G6, e comunque nei casi di fornitura > 40 mbar,
il giorno della riattivazione il cliente finale dovrà consegnare ai nostri operatori anche il Modulo B/12, redatto in pari data dall’Installatore.
Entrambi i modelli dovranno essere timbrati e firmati in originale dall’Installatore.
Una volta in possesso di tali allegati, il cliente finale potrà contattare il numero del Contact Center di Centria
dedicato 0574 870681 attivo dalle ore 8:00 alle ore 17:00 nei giorni feriali escluso il sabato.
Un nostro incaricato si recherà sul posto entro i tempi previsti dalla regolazione della qualità dei servizi di distribuzione e misura del gas ARERA
corrispondenti a 2 giorni feriali dalla richiesta fatta al Distributore.
NOTA: L’informativa completa per l’attivazione o riattivazione dell’impianto del Cliente finale è disponibile nel sito internet del Comitato Italiano Gas nella Linea Guida 12.