Superato l’uso del carro bombolaio

Nel Comune di Caprese Michelangelo la rete attualmente è gestita da Centria, ma il metano, dall’inizio degli anni ’90, arrivava tramite carro bombolaio e non tramite una rete di distribuzione collegata a quella nazionale di trasporto gas.

Il 1 agosto 2024 è avvenuto il passaggio tecnico di alimentazione della rete di Caprese Michelangelo dal carro bombolaio alla rete di adduzione posata recentemente da Centria e contestualmente è stato dismesso il funzionamento del carro bombolaio.

Gli utenti finali non hanno avuto interruzioni del servizio.

Centria ha redatto un progetto esecutivo per la realizzazione dell’opera di adduzione della rete distribuzione metano al Comune di Caprese Michelangelo, che ha previsto la posa della rete gas metano di IV Specie in polietilene, per un tratto di 6.350 chilometri lungo le strade provinciali n.47 di Caprese e n.57 di Catenaia, le strade comunali di Papiano e di Gamboli Selva.

L’investimento complessivo per realizzare l’opera, è stato pari a un milione e 215 mila euro.

Questi i vantaggi della realizzazione dell’opera:

  • in merito al livello di sicurezza e continuità del servizio, l’intervento elimina la necessità dei carri bombolai con conseguente maggiore garanzia per l’approvvigionamento;
  • eliminazione della presenza continua del carro bombolaio in alta pressione in un luogo non presidiato.

Il 1 agosto 2024 – ha dichiarato Marida Brogialdi, Sindaca di Caprese Michelangelo  è stata certamente una data importante per il comune di Caprese Michelangelo perché si è realizzato il passaggio di alimentazione della rete del gas del Comune dal carro bombolaio a una rete di distribuzione collegata a quella nazionale. Sicuramente la realizzazione dell’opera garantisce indubbi vantaggi alla mia comunità che potrà giovarsi di una rete moderna e sicura di distribuzione del gas, tale da garantire ai cittadini un servizio più efficiente e competitivo. In questo modo il Comune di Caprese Michelangelo, al pari degli altri comuni della Valtiberina, potrà vantare un servizio di primo livello nell’ambito dell’approvvigionamento energetico, così da poter affrontare anche le sfide sottese al tema del giusto e consapevole sfruttamento delle risorse naturali. I miei sentiti ringraziamenti per la realizzazione del progetto alle società Centria, a Estra e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.”

Centria – ha dichiarato Roberto Rappuoli, Presidente di Centria – ha fatto dell‘ammodernamento delle reti il suo punto di riferimento ed è particolarmente attenta, alla sicurezza, al risparmio energetico e conseguentemente a un minore impatto ambientale”.

“Questa opera rappresenta concretamente quello che significa essere un’azienda pubblica. Al di là degli annunci, essere un soggetto che, nei fatti, contribuisce allo sviluppo economico e al benessere e dei territori e delle comunità – ha dichiarato Francesco Macrì, Presidente di Estra 


Ultima modifica: 12 Agosto 2024